Giornate contro la repressione e in solidarietà agli imputati nel processo contro le COR

Il 13 Febbraio al tribunale di Pisa è prevista la seconda udienza a carico di undici compagni accusati di far parte del gruppo clandestino COR (Cellule di Offensiva Rivoluzionaria).

Dal Giugno 2004 l’inquisizione democratica guidata dal PM Di Bugno ha portato a numerosi arresti che per tre compagni continuano tutt’oggi; Alessio e Willy ai domiciliari, Francesco detenuto in carcere. Dopo la latitanza, l’arresto e la detenzione in Spagna, Francesco è stato estradato da poco e dovrà affrontare l’udienza preliminare il 16 febbraio all’aula bunker di Firenze.

A Pisa, a Roma, a Lecce come ovunque lo stato vuole far passare come terroristi coloro che lottano contro questo sistema autoritario e assassino.

Nonostante tutti i mezzi di propaganda di cui dispongono i potenti della terra non possono più occultare la verità sempre più dolorosa ed evidente: il loro sistema sta causando disastri ecologici ed umani.

Per accaparrarsi risorse sempre più scarse scatenano guerre micidiali, in nome della sicurezza pubblica riempiono le città di uomini armati, di telecamere che spiano tutti, e costruiscono lager per immigrati.

In nome del Progresso si preparano a schiacciare la libertà di tutti ancora più di quanto hanno sempre fatto.

Alcune giornate di iniziative per ribadire ancora che i veri terroristi sono coloro che per mezzo della sopraffazione, del monopolio della forza, dell’arroganza pretendono di dominare il mondo e non chi li combatte con i mezzi che ritiene più opportuni.

Modifica al programma:

Domenica 12 febbraio h.16: presidio Logge Banchi (p.za XX Settembre), a seguire volantinaggio in Piazza dei Cavalieri.
Lunedì 13 febbraio: presidio al Tribunale di Pisa.

Individualità anarchiche di via del Cuore1
Circolo ecologista il Silvestre
Individualità ribelli Pietrasanta


Contro ogni repressione

PROCESSO AI COMPAGNI E ALLE COMPAGNE DI PISA


Il 5 dicembre i 10 rinviati a giudizio per l'inchiesta sulle C.O.R. affronteranno la prima udienza presso la corte d'assise del tribunale di Pisa.
Dopo un anno e mezzo di galera, domiciliari e restrizioni varie i compagni si trovano a rispondere delle accuse di associazione sovversiva, propaganda sovversiva e altri reati minori. Ancora una volta dobbiamo essere davanti ad un tribunale per stare vicini a coloro che non rinnegano il loro impegno nel sovvertire questo sistema oppressivo, fondato sul dominio dell'uomo sull'uomo e sulla distruzione forsennata del nostro pianeta.
La repressione non è solo quella che colpisce i nostri compagni, ma è sempre di più una guerra totale contro chi non si riduce ad essere un ingranaggio di questa società.
Perseguitati o non, in galera o “liberi”, in pochi o in molti saremo sempre sabbia nei loro motori.

LIBERTA' PER FRANCESCO!
SOLIDALI CON WILLY ED ALESSIO!
LIBERTA' PER TUTTI!

Programma delle iniziative di solidarietà:

Domenica 4.12: dalle ore 20.00 concerto in [Largo Ciro Menotti] Piazza Serantini (P.za S. Silvestro)

Lunedì 5. 12:
h. 9: PRESIDIO DAVANTI AL TRIBUNALE DI PISA
h. 18: Presentazione del nuovo numero di Terra Selvaggia
h. 20.30: Cena vegana benefit

Anarchici/che di via del cuore – pisa
Gruppo ecologista Il Silvestre

Giugno 2006. Prossime iniziative a Pisa: ripresa delle udienze del processo COR

Nella città di Pisa dove la sinistra serenamente amministra un coacervo di nocività tecnoindustriali e militari (vedi CRN di San Cataldo, i laboratori dove si praticano vivisezione e ricerca biotecnologica e genetica, le aree militari ed i centri di ricerca bellica...) il dissenso viene represso a suon di arresti, perquisizioni e divieti, con la totale complicità della stampa locale che, vile parassita sociale, esprime solo la voce del potere....

La lezione che ci vogliono impartire è quella di stare zitti, delegare ai partiti e disinteressarsi se ai propri figli toccherà un tumore o un altro male del progresso industriale elargito dalle emissioni legali che ogni giorno tutti noi respiriamo, beviamo, mangiamo, tocchiamo...

Ma come si può rimanere inermi e passivi, oggi, di fronte alla distruzione sistematica delle nostre terre, alla negazione di ogni libertà individuale, all’immiserimento delle nostre vite, all’ingabbiamento delle nostre genti e degli animali, e continuare a guardarsi allo specchio ed essere orgogliosi delle nostre dignità di donne e di uomini?
Che ognuno trovi la propria risposta , al più presto però

Il 19 Giugno riprendono le udienze del processo COR, in aula saranno presenti alcuni/e compagni/e che sono stati arrestati il 4 Maggio e sottoposti da alcune settimane al regime di elevata indice di vigilanza e alla censura della corrispondenza.

Programma per i giorni delle udienze del processo COR

LUNEDÌ 19
ore 9 presenza in tribunale di Pisa
ore 17 presentazione del bollettino “senza Gabbie” e dibattito sulla liberazione animale
ore 20 cena vegan a seguire proiezione video

MARTEDÌ’ 20
ore 9 presenza in tribunale
nel pomeriggio presidio contro la vivisezione

MERCOLEDÌ 21
ore 9 presenza in tribunale di Pisa
ore 17 presentazione del libro lo Zibaldone su Marina
ore 20 cena benefit

Tutte le iniziative si svolgeranno presso la sede anarchica di Via del Cuore 1

Si ricorda che le prossime udienze si svolgeranno dal 26 al 28 giugno e dal 3 al 5 luglio

Importante per chi venisse da fuori: in sede non c’è posto per dormire, e sarebbe meglio non portare cani o altri animali visto che non c’è posto dove lasciarli

Anarchici e anarchiche di Via del Cuore

Questa settimana, dal 3 al 7 Luglio, riprende e si conclude il processo COR, iniziato formalmente a Dicembre ma che, solo da Marzo, è entrato nel vivo.

Nei lunghi giorni delle udienze, la sfilata dei testi di accusa (in gran parte sbirraglia) è stata un susseguirsi quanto di banalità, quanto di momenti di ilarità (dovuti ad alcune testimonianze soprattutto dei carabinieri…) , quanto di smentite degli indizi dell’accusa, già di per sé del tutto fumosi, quanto di forzature e spettacolarizzazioni (nel calderone delle dichiarazioni dei vari sbirri spuntano a più riprese Camenisch con annessa sparatoria, nervosismi del cane poliziotto che diviene indice indiscutibile ed indubitabile di presenza di esplosivo in sede (??!!) e altre chicche simili) di un processo per il quale molto è stato speso, e non solo in termini economici, ma anche in termini di pubblicità mediatica e di interesse da parte delle “sfere più alte”.

Ma altro non poteva essere visto che le COR sono state al secondo posto nella top-ten delle organizzazioni più pericolose sul territorio nazionale e sempre alle COR sono state dedicate lunghe pagine in una delle relazioni semestrale dei servizi segreti.

D’altronde, ricordiamoci che Pisanu ha dedicato buona parte del suo tempo a cercare un modo di inchiodare con il reato di associazione sovversiva, soprattutto gli anarchici.
E lo Stato ha buona ragione di trasformare rapporti di lotta, affetto e amicizia in freddi e razionali articoli del codice penale, anche in assenza di una benché minima struttura associativa.
E lo fa anche nelle situazioni più assurde, come questa delle COR, dove nella stessa associazione vi sono persone che non si conoscevano, e dove è del tutto evidente che si colpiscono i pisani perché le COR agiscono prevalentemente a Pisa.

La stessa pm del processo COR è colei che ha arrestato 10 compagni (5 in carcere, 5 ai domiciliari) lo scorso 4 maggio a Pisa, proprio con le stesse motivazioni: ciò che è accaduto su un territorio viene accollato a chi, in quel territorio, non abbassa la testa e lotta, a suo modo, per abbattere questo sistema. Non stiamo a fare del vittimismo e neanche a fare dell’innocentismo, non ci interessano affatto, vorremo solo ribadire che la sentenza di questo processo sarà di importanza fondamentale non solo per gli imputati ma anche per tutti coloro che non tengono il culo al riparo dalle intemperie ma che fanno della lotta la loro ragione di vita.

In caso di condanna infatti la strada che la magistratura aprirebbe non avrebbe più nessuna barriera.

Mercoledì 5 ore 21 Concerto Blues
[*] Giovedì 6 ore 21 in Largo Ciro Menotti Assemblea cittadina sulla repressione
Durante tutte le giornate si svolgeranno altre iniziative in città

[*]Mercoledì 5 luglio – Concerto blues con BLACKDAYS (Working blues class da La Spezia)
Ore 20,00 aperitivo e buffet vegan
Ore 21,30 concerto
A seguire djset 365° per tutta la notte
Spallette dell’Arno - Lungarno Galilei fra ponte Solferino e Ponte la fortezza
Entrata gratis
(da indymedia: Il Silvestre)


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Pisa: Cosiddetto processo alle Cor