| IL QUOTIDIANO DELLA BRIANZA Mercoledì 26 ottobre 1994 Massimiliano Procaccianti Curiosità. La finale Usa 94 fra Italia e Brasile ha dato il via al progetto Magrini. Come vincere con il pareggio. La porta a settori assegna punteggi ai tiri a fil di palo o alti. Cinque settori intorno alla porta attribuiscono, se centrati, centesimi di punto anche ai tiri sbagliati di poco. La proposta è stata sperimentata a Schignano. Che il calcio moderno abbia bisogno di essere riveduto e corretto, molti lo sostengono da tempo; passaggio al portiere, fallo da tergo, fuorigioco passivo, per non parlare poi delle serie finali di rigori, sono amenità sempre al centro di contraddittori tra tifosi. Per esempio, una simile lotteria va eliminata? Tutti almeno una volta lo abbiamo pensato, e ultimamente uno di noi ha conosciuto le luci della ribalta ideando uno stravagante telaio da applicarsi alle porte regolamentari, che allontanerebbe la sindrome da rigori o da pareggio. Luomo si chiama Gianfranco Magrini, è ingegnere, vive in una sperduta villa in Brianza e spiega a noi, buoni ultimi, le ragioni che lo hanno portato al suo progetto: Da qualche tempo lelevata qualità tecnica impedisce ai calciatori di tirare in libertà sia da vicino che da lontano; in troppe occasioni, inoltre, i tornei vengono risolti da lotterie di rigori, calciate da ragazzi sommersi da responsabilità più grandi di loro. La finale dellultimo mondiale mi ha così dato la forza di uscire allo scoperto, visto che secondo la mia idea con tutte le occasioni mancate dai brasiliani, la vittoria sarebbe ugualmente andata a loro, ma al 90', evitando linutilità dei supplementari. Noi italiani abbiamo giocato quella partita difendendo lo zero a zero, ma se ad un certo punto avessimo saputo di avere tre centesimi di svantaggio...? Come? Sì, secondo il mio metodo i tiri che finiscono a fil di palo o alti di poco, ma allinterno del telaio, ottengono un certo punteggio in centesimi che in ogni istante dellincontro rivela chiaramente, a parità di gol, chi è in vantaggio. La finale del torneo di prova giocato a Schignano tra i locali ed il Maslianico ha chiaramente dimostrato la concretezza della mia idea, visto che la partita, pur sull1-1 o sul 3-3, vedeva vincente per differenza di centesimi (19 a 16) lo Schignano, con gli ospiti obbligati così a segnare per forza!. Chiarissimo, ma la sua idea è stata presa in esame da chi di dovere? Vede, per adesso mi sono limitato ad esporla in una conferenza stampa da cui, pur se in ritardo, è arrivato un certo battage pubblicitario, ma i vari Blatter o chi per loro non possono esprime giudizi radicali di assenso o di dissenso, poiché occupano posizioni troppo importanti. Il successo raccolto dal torneo giocato in Val dIntelvi è stato tale che per giorni e giorni la stampa e la televisione si sono interessate alla mia variazione sul tema, e per evitare che tutto si esaurisca in breve tempo sto frequentando gli studi di alcune stazioni tv locali allo scopo di abituare la gente a capire che anche il calcio può essere cambiato. Non sarebbe stato sufficiente allargare di un metro le porte, anziché costruire questo telaio? Il gioco del calcio è nato così e così deve rimanere; io sono contrario alle regole del fuorigioco passivo e del retropassaggio al portiere, troppo complicate; questa è unaggiunta che non snatura affatto lassenza dello sport; perché non sostituire per esempio il portiere che un uomo di movimento? Credo che queste innovazioni sarebbero essenziali per sfondare negli Stati Uniti, nei quali la popolazione sportiva non possiede la cultura del pareggio. Non siamo comunque davanti al progetto definitivo: Devo rivedere le dimensioni degli spazi e dei pali per ragioni di sicurezza; lidea di base, comunque, rimane. Adesso Magrini sta pensando ad un progetto rivoluzionario di Olimpiadi. |