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La presenza della
letteratura romena in Italia
1989-2001
Bruno Mazzoni,
Il
presente contributo riprende di fatto un tema al quale già Ioan Guţia,
un noto studioso formatosi alla scuola di Cluj - che ricoprì per vari
decenni l’insegnamento di Lingua romena presso
la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Roma “La
Sapienza”, - ha prestato la sua attenzione, fino a pubblicare, una decina
d’anni orsono, un interessante volume che comprende uno studio d’insieme e
un’attenta, informata rassegna delle traduzioni di opere letterarie romene in
Italia, nel periodo 1900-1989[1].
A noi,
dunque, ora non resta che illustrare quanto è stato via via edito in
Italia a partire proprio da quell’anno fatidico 1989, anno con il quale si
chiudeva la ricerca del collega, che ci ha poi lasciati, qualche anno
più tardi.
Non ci
sentiremo comunque ancora a nostro agio, per inoltrarci nel breve excursus annunciato nel titolo, senza avere
prima fatto un’ulteriore menzione, relativa a un altro lavoro, di notevole
rilievo e in certo modo similare, che, in quello stesso torno di anni, ci ha
lasciato il compianto Pasquale Buonincontro, già docente di Lingua e letteratura e romena all’Istituto
Universitario Orientale di Napoli[2].
Il
maggiore respiro di tale indagine - che l’autore volle dedicare, anche con il
ricorso allo spoglio minuzioso di una ricca scelta di pubblicazioni periodiche[3],
al più generale e ampio tema della presenza in Italia, nel corso dei
primi otto decenni del ventesimo secolo, della “Romania” tout court - consente in
realtà di apprezzare non soltanto la ricezione e l’impatto degli
scrittori romeni e delle loro opere letterarie sul terreno della nostra cultura
“alta”, bensì di cogliere e valutare trama e ordito, per così
dire, di quel tessuto di relazioni, di scambi, di intese, ora più fitto,
ora più rado, che ha marcato l’interesse reciproco dei nostri due Paesi,
in tutti i campi del sapere, ma in primo luogo nell’ambito delle scienze umane,
dalla storia alla politica, dal folclore alla religione, dalla lingua alla
letteratura, nel corso del secolo che ci siamo lasciati alle spalle.
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Nell’ampio saggio introduttivo al volume, I. Guţia
analizza e interpreta i dati raccolti organizzandoli per partizioni
storico-letterarie. Sette dei nove capitoli in cui si articola il suo discorso
critico sono di fatto tranches cronologiche:
nel primo, si lumeggiano i primi segni dell’interessamento verso la cultura
romena, rintracciabili negli ultimi decenni del XIX secolo; nei capitoli
successivi si illustrano le traduzioni apparse in Italia tra il 1900 e il 1919
e tra il 1920 e il 1949, una partizione che trae ragione, ovviamente, da
considerazioni di storia esterna e dunque di necessità extra-letterarie.
Nei capitoli quarto, quinto e sesto vengono quindi affrontate le diverse
vicende culturali e letterarie, secondo uno schema tutto interno alla storia
dell’evoluzione del regime romeno: traduzioni di opere letterarie degli anni
del realismo socialista o, più propriamente, proletcultista ovvero
stalinista, di quelle relative agli anni dell’umanesimo socialista, per parlare
infine delle opere degli anni Settanta e Ottanta, decennio per il quale
l’autore propone l’inedito sintagma “del rigelo”, in evidente rapporto
antonimico con l’emblematico titolo del romanzo di Il’ja Erenburg, Il disgelo, del ’54. Seguono un opportuno capitolo sulle traduzioni dalla letteratura
romena dell’esilio, uno sull’89, visto come epilogo degli anni Ottanta, e
infine l’ultimo, che ci offre alcune osservazioni conclusive.
Un approccio più sofisticato ci pare
caratterizzare l’interpretazione sociostatistica che ci viene fornita da P.
Buonincontro riguardo ai dati da lui raccolti. Nella pur breve, ma densa ed
essenziale prefazione al volume, l’autore provvede alla messa in grafico delle
2550 entries (a cui vanno aggiunte alcune centinaia di titoli, relativamente
alle traduzioni di opere letterarie romene) da lui registrate nel suo
repertorio bibliografico.
Buonincontro cataloga dunque i dati sotto tre grandi
‘voci’: Politica, Cultura e Varia, operando due sole partizioni cronologiche:
1900-1943, 1944-1980. Istruttivo è a questo punto il confronto dei dati,
relativamente alle sezioni Politica e Cultura, nei due periodi. Da un canto, si
rileva il forte calo delle schede di Politica: da 335 del primo periodo a sole
131 nel secondo, con la singolarità che i titoli di autori romeni
salgono da 52 a 67, mentre quelli di autori italiani crollano da 281 a 64 (un
dato, questo, che permette legittimamente di indurre che un non trascurabile
numero di contributi ‘politici’, apparsi nel ventennio mussoliniano in Italia,
fossero prodotti di regime). Dall’altro canto, si rileva l’aumento, in termini
di composizioni percentuali, delle schede di Cultura: dal 64,4% del primo
periodo si sale all’83,6%, con un decremento numerico dei titoli di autori
italiani (da 575 a 424) a fronte di un forte incremento di quelli di autori
romeni (da 311 si balza a 562). L’A. ritiene, a ragione a nostro avviso, che i
dati relativi a titoli di italiani vadano interpretati alla luce del mutato
tipo di autore (non più giornalisti e pubblicisti che dalla politica
spaziavano in campo culturale), laddove l’aumento significativo di titoli di
romeni andrebbe letto in forza del numero di docenti e intellettuali romeni
stabilitisi in Italia.
Noi aggiungeremo soltanto due osservazioni:
a) stante la labilità del discrimine tra
‘storia’ e ‘politica’, l’inclusione dei contributi classificabili come
‘storici’ all’interno della categoria Cultura ha forse prodotto una qualche
distorsione nell’interpretazione dei dati, nel senso che alcune istanze non
immediatamente formulabili in termini politici potrebbero essere state
mimetizzate o subliminarmente veicolate, per così dire, mediante
messaggi pseudostorici (in maniera diversa ma analoga a quanto era avvenuto
durante il fascismo, per i titoli di Politica scritti da autori italiani);
b) uno dei
criteri scelti dall’autore per l’analisi dei dati è stato quello di
valutare separatamente i contributi di autori italiani da quelli relativi ad
autori romeni: un criterio, questo, condivisibile forse sul coté meramente
statistico, pur se non sempre decisivo, a nostro avviso, per l’interpretazione
contenutistica dei dati, dal momento che gli uomini si
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autodeterminano ed esprimono, da duecento anni a
questa parte almeno, in maniera spesso anche difforme dalla loro appartenenza
etnica, religiosa o sociale, in funzione di possibili scelte ideologiche
(scelte che possono peraltro implicare ripensamenti e opzioni nuove, nell’arco
dell’esistenza dell’individuo).
Proprio
perché crediamo che la conoscenza e lo studio delle manifestazioni specifiche
delle società complesse, nelle quali ci troviamo a vivere e operare, non
possano attingere il loro scopo senza l’esercizio di una sorta di lettura
trasversale (che appena qualche decennio fa, al tempo delle istanze teoretiche,
ovvero del pensiero ‘forte’, avremmo probabilmente definito con il sintagma
‘approccio strutturale’), ci pare opportuno, in quanto maggiormente proficuo
per il nostro discorso, estendere l’illustrazione del tema a quanto è
stato tradotto e pubblicato in Italia, non soltanto nel campo squisitamente
bellettristico, nel corso dell’ultimo decennio[4].
Ci auguriamo con ciò di riuscire a
pervenire a una lettura a tutto tondo, che consenta di meglio cogliere le
connessioni, le interdipendenze e magari le motivazioni dei fenomeni che quelle
realtà complesse esprimono..
In
sostanza, senza ambire a fornire un contributo bibliografico puntuale ed esaustivo,
proveremo in questa occasione a disegnare la parabola dell’attenzione e
talvolta dell’interesse che la cultura italiana recente e recentissima ha
prestato, all’indomani della caduta della dittatura ceauşista, alla produzione
saggistica e letteraria romena contemporanea, e non soltanto esclusivamente
contemporanea.
Pur
coscienti del fatto che la pubblicazione di un’opera in traduzione richiede
necessariamente tempi tecnici di lavorazione che non possono essere azzerati (gli instant-book non rientrano,
fortunatamente, nel materiale di nostra competenza),
iniziamo comunque la nostra rassegna con le
pubblicazioni apparse in Italia nel corso dell’anno 1989, in quanto
riteniamo che tale data possa essere in qualche modo considerata quale anno-soglia,
significativa probabilmente di un prima e di un dopo nello scambio culturale
recente tra la Romania e l’Italia.
1. Il numero complessivo dei titoli registrati
nell’arco di 13 anni supera forse le comuni aspettative, se si considera che in
tale computo non rientrano gli articoli della stampa periodica (quotidiani,
rotocalchi, riviste in genere): 170 entries significano 13 titoli
all’anno (si ricordi che la ricerca di Buonincontro ne calcolava
statisticamente 32 per anno, comprendendovi però gli articoli di
giornali vari).
2. A fronte dei 170 volumi pubblicati, sorprende la
distribuzione ‘a pioggia’, ovvero la dispersione dei titoli e dei loro
rispettivi autori in un numero davvero sorprendente di case editrici. Se
sommiamo alle 58 generaliste (anche se non mancano, comprensibilmente, tra di
esse, alcune edizioni di nicchia, quali ad esempio quelle di esplicita adesione
ai valori del cosiddetto pensiero tradizionalista: si vedano all’insegna del
Veltro e Raido) le 15 di profilo universitario, arriviamo alla bella cifra di
73 case editrici! Che statisticamente significherebbe però: poco
più di due libri l’anno per ciascun editore!
3. A parte due case editrici di ambito universitario
(Bagatto Libri, grazie all’attivismo della collega L. Valmarin, e dell’Orso,
grazie all’opera di promozione culturale svolta da M. Cugno), che rientrano
dunque almeno in parte in forme di editoria
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assistita, potendo contare su finanziamenti
ministeriali alla ricerca scientifica), si contano sulle dita di una sola mano
gli editori che prestano un’attenzione costante alla cultura romena. Ricordiamo
Adelphi e Jaca Book, che promuovono soprattutto autori dell’esilio romeno: il
primo puntando esclusivamente su E. Cioran, il secondo privilegiando in
particolare M. Eliade. Segue, nell’intervallo di tempo da noi considerato,
Bollati Boringhieri (ancora con Eliade). Particolarmente feconda, anche se con
diffusione difficilmente valutabile, è all’insegna del Veltro (di cui
è animatore il dott. C. Mutti).
4. Un caso isolato è rappresentato dalle
prestigiose edizioni del Mulino, che hanno investito per un breve periodo sulla
cultura romena (grazie all’impegno profuso da parte del prof. L. Renzi,
consulente della casa editrice per le discipline linguistiche e letterarie),
pubblicando 5 titoli in soli 3 anni, ma che hanno però, abbastanza
presto, raccolto i remi in barca.
5. A partire dal 1996, con un ulteriore incremento poi
dal 1998, si registra un numero crescente di titoli ascrivibili alla corrente
ideologico-politica che abbiamo definito come ‘pensiero tradizionale’: in
considerazione del contesto culturale contemporaneo, viene da interrogarsi se
un fenomeno siffatto non vada interpretato come un portato, più o meno
diretto, del più generale ‘sdoganamento’ della destra in Italia.
6. In particolare, sembra quanto mai opportuna
l’attività promozionale che ciascuno studioso, accademico e non,
è stato in grado di realizzare sul piano editoriale: si veda
l’intensità della produzione di Cugno, di Valmarin, di Mutti etc. (va precisato
che, accanto al cognome di ciascun ‘promotore’, possono trovare posto tanto
rinvii a saggi critici quanto a interi libri, o a edizioni critiche,
traduzioni, prefazioni, curatele e quant’altro).
7. Sarebbe auspicabile, grazie anche alle sovvenzioni
all’editoria previste dai programmi culturali dell’Unione Europea (ex-programma
Arianna) e ad eventuali intese da stabilire con alcune Istituzioni romene (ad
es. Unione degli Scrittori, Fondazione Culturale Romena, Ministero della
Cultura etc.), che si pensasse a progetti finalizzati e continuativi, per
consentire una maggiore penetrazione dei valori maggiori della civiltà
romena nel contesto e nel dibattito culturale italiano.
8. Non vanno trascurati, a tale riguardo, alcuni dati
di fatto: l’Italia è il paese europeo in cui esiste il più
consistente numero di cattedre d’insegnamento universitario di Lingua e
letteratura romena (con una “Associazione italiana di Romenistica” e un sito
dedicato agli studi di romeno: www3.humnet.unipi.it/air);
l’Italia ospita un altissimo numero di romeni (di Romania, di Moldavia etc.; si
ricordi che, a Torino, essi costituiscono per numero la prima minoranza
etnica), e sempre più spesso nelle aule universitarie giungono studenti
figli di immigrati degli anni ’70 e ’80, interessati a studiare le proprie
matrici culturali e a riappropriarsi dei propri valori identitari; gli
industriali, infine, gli investitori italiani, e non solo del nord-est del
Paese, sono sempre più portati alla dislocazione degli impianti di
trasformazione e di produzione su territorio romeno, il che non potrà
non comportare una crescita della domanda culturale da parte dei quadri
intermedi che dovranno operare in quella realtà.
9. L’ammissione della Romania, prossima ancorché non
imminente, nell’Unione Europea richiede da parte di tutti, noi italiani e voi
romeni, un impegno teso a promuovere una politica culturale nuova, volta a
illustrare i caratteri originali del sincretismo culturale romeno, cerniera
reale e non solo ideale tra Oriente bizantino-slavo e Occidente romano-germanico,
capace di diffondere i valori della civiltà romena e ad affermare, pur
nella diversità, la dignità di tutte le culture considerate fino
ad oggi periferiche.
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1989
Mihai Eminescu, Poesie (a cura di Rosa del Conte), Modena: Mucchi [con testo a
fronte]
Mihai Eminescu, Lucifero (a cura di Marin Mincu e Sauro Albisani), Milano:
Scheiwiller [con testo a fronte; introduzione di M. M.: 9-12; Iperione innamorato di S. A.: 57-65;
Notizia (biografica): 67-69]
Mihai Eminescu, Genio desolato (introduzione di Marin Mincu, postfazione di Monica
Farnetti, traduzioni di Silvia Mattesini e M. F. Si veda ancora il volume di
testi emineschiani pubblicato nell’anno 2000), Bergamo: Lubrina editore
Lucian Blaga, I
poemi della luce (a cura di Marin Mincu e Sauro Albisani), Milano:
Garzanti [con testo a fronte;
introduzione di M. M.: 5-42; traduzioni di S. A. [tavola cronologica; il lavoro
attinge significativamente al volume di traduzioni a cura di Rosa del Conte,
Roma: Lerici editori, 1971]
Mircea Eliade, Maitreyi. Incontro bengalese (1933), Milano: Jaca Book, (traduzione
di Iuliana Ciarletta Batali) [si ricordi che, in Francia, era stata tratta dal
romanzo la sceneggiatura per il film di Nicolas Klotz Nuit a Bengali, distribuito nel 1988]
Ioan P. Couliano, La collezione di smeraldi. Racconti (traduzioni dal francese di
Cristina Cozzi, Annalysa Di Lernia, Maria Teresa Pini, dall’inglese di Marco
Grampa), Milano: Jaca Book,
xxx Fiabe
romene di magia (a cura di Marin Mincu, Tascabili Bompiani; traduzioni di
Fulvio Del Fabbro e Carlo Molinaro), Milano [introduzione: I-XXI]
Mircea Eliade, Il mito della reintegrazione (traduzione dal romeno e introduzione
di Roberto Scagno): IX-XVIII, Milano: Jaca Book
xxx, La
Romania nella coscienza intellettuale italiana (XIX-XX secolo)
(introduzione di Lorenzo Renzi e Stefano Bianchini; atti del convegno
organizzato a Milano, 16-17 maggio 1986, dal Centro Italo-Romeno di Studi
Storici), Milano: Edizioni Unicopli
Claudio Mutti, Mircea Eliade e la Guardia di Ferro, Parma: Edizioni all'insegna del Veltro
Il processo Codreanu (a cura di Horia Cosmovici), Parma: Edizioni all'insegna del Veltro
1990
Mihai Eminescu, Poesie (a cura di Elio M. Satti, Maria Pacini Fazzi), Lucca [con
testo a fronte]
Ion Barbu, Liriche
(a cura di Aldo Cuneo), Pisa: Giardini [con testo a fronte; introduzione: 9-24;
traduzione, note bio-bibliografiche e critiche]
E. M. Cioran, Lacrime e santi (1937) (a cura di Sanda Stolojan; traduzione dal francese di Diana Grange Fiori), Milano: Adelphi
Mircea Eliade, Dalle zingare (1969) (introduzione di Ioan Guţia; traduzione di Ion
Chiriţă), Firenze: Editoriale Sette [introduzione: 5-12]
Norman Manea, Ottobre
ore otto. Racconti (1981) (traduzione di Marco Cugno), Milano: Serra e Riva
Editori [il volume comprende tredici racconti: Il maglione, Premesse per Maria, La morte, I gomitoli scoloriti, Il
tè di Proust, Le nozze, Iniziazione, Due letti, Il punto di inflessione,
Il ritratto dell’albicocco giallo, La parete divisoria, Marina con uccelli,
Ottobre ore otto. Si veda altresì: Manea 1998]
Anna Rita Onnembo, La riconciliazione impossibile. I salmi di Tudor Arghezi, Roma:
Bagatto Libri, s.d. [nel saggio sono incluse le traduzioni di 44 componimenti -
41 Psalmi e tre altre poesie - su cui
fonda l’indagine sul tema della presenza di Dio nell’opera di T. A.]
xxx, Eminescu
e il romanticismo europeo (a cura di Marin Mincu e Sauro Albisani), Roma:
Bulzoni
Eugène Ionesco, La ricerca di Dio, Milano: Jaca Book [intervista rilasciata a Guido
Ferrari per la televisione della Svizzera italiana]
p. 335
Mircea
Eliade, I riti del costruire. Commenti alla leggenda di Mastro Manole. La
Mandragola e i miti della “Nascita miracolosa”. Le erbe sotto la croce…,
(traduzione dal romeno e dal francese e introduzione di Roberto Scagno),
Milano: Jaca Book [introduzione: VII-XIX]
Mircea Eliade, La creatività dello spirito. Un’introduzione alle religioni australiane, Milano: Jaca Book
Ioanna Andreesco & Michaela Bacou, Morire all’ombra dei Carpazi. Dieci anni di
indagine nella Romania rurale
(1986) (traduzione dal francese di Cristina Cozzi), Milano, Jaca Book
1991
Mircea Eliade, India (1934) (traduzione di Fulvio Del Fabbro e Cristina Fantechi),
Torino: Bollati Boringhieri
E. M. Cioran, L’inconveniente di essere nati (1973) (traduzione dal francese di Luigia Zilli), Milano: Adelphi
1992
Mircea Eliade, Il romanzo dell’adolescente miope (introduzione di Roberto Scagno,
traduzione di Celestina Fanella) Milano: Jaca Book [introduzione: 5-22]
Marin Mincu, Il diario di Dracula, (prefazione di Cesare Segre, con uno scritto di Piero Bigongiari), Milano: Bompiani
Mircea Eliade, Cosmologia e alchimia babilonesi (1937), Firenze: Sansoni
Ioan Guţia, Studi di lingua e letteratura romena, Roma: Bulzoni
Teresa Ferro, Latino e lingue balcaniche nella formazione del romeno, Catania: Cooperativa Universitaria Editrice Catanese di Magistero
Giovan Battista Pellegrini, Ricerche linguistiche balcanico-danubiane, Roma: La Fenice edizioni
Marinella Lőrinczi, Nel dedalo del drago. Introduzione a Dracula, Roma: Bulzoni [originale lettura etnicista del romanzo di Bram Stoker, con un capitolo che traccia un interessante excursus sulla ‘patria’ di Dracula]
Bulgaria e Romania (redazione a cura di Francesca Piana, nella serie ‘Guide d’Europa’, Milano: Touring Club Italiano [relativamente alla Romania, sono di Bruno Mazzoni i capitoli: L’evoluzione storica, Le vicende artistiche, La lingua: 113-123]
István Eördögh, Alle origini dell’espansionismo romeno nella Transilvania ungherese (1916-1920), Cosenza: Edizioni Periferia [breve monografia di modesto rilievo, tradotta dall’ungherese]
1993
Come
vivere l’esichia. Libro di insegnamento del Principe romeno Neagoe Besarab per
suo figlio Tedosio (a cura di
Adriana Mitescu), Roma: Bulzoni [studio introduttivo: I-CXIV; traduzione e
note]
Constantin Noica, Sei malattie dello spirito contemporaneo (1978) (a cura di Marco
Cugno), Bologna: Il Mulino [introduzione: 9-23]
Emil M. Cioran - Constantin Noica, L’amico lontano (1990) (a cura di
Lorenzo Renzi; traduzione dal francese di Roberta Ferrara), Bologna: Il Mulino
[introduzione: 9-21]
E. M. Cioran, Sillogismi dell’amarezza (1952) (a cura di Mario Andrea Rigoni; traduzione dal francese di Cristina Rognoni), Milano: Adelphi
Mircea Eliade, Mito e realtà (1963) (introduzione e traduzione dal francese di Giovanni Cantoni) Roma: Borla
Paul Cornea, Introduzione
alla teoria della lettura (a cura di Gheorghe Carageani, traduzione
di Gabriella Bertini Carageani), Firenze:
Sansoni
1994
Panait Istrati, Verso l’altra fiamma. Urss 1927: la rivoluzione tradita (a cura di
Mihnea Popescu), San Domenico di Fiesole (Firenze): Edizioni Cultura della Pace
[prefazione: 7-10,
p. 336
cronologia; il volume comprende la traduzione di Spovedanie pentru învinşi (1931), seguita dalla traduzione di
documenti presenti nel volume Vers
l’autre flamme, Parigi: Gallimard, 1987]
Lucian Blaga, Trilogia
della cultura. Lo spazio mioritico (1936), (introduzione di Marco Cugno;
trad. e note di Riccardo Busetto e M. C.), Alessandria: Edizioni dell’Orso
Paul Celan, Scritti
romeni (a cura di Marin Mincu), Udine: Campanotto [vengono in parte ripresi
materiali già illustrati da
Gisèle Vanhèse, sulla scorta del importante volume di Petre
Solomon, Paul Celan. Dimensiunea
românească, Bucarest: Kriterion,
1987]
Constantin Noica, Pregate per il fratello Alessandro (1990) (a cura di Marco Cugno),
Bologna: Il Mulino [introduzione: 9-24]
Ion Caraion, Lacrime
perpendicolari (a cura di Ioan Guţia), Cerbara (Perugia): Editoriale Sette
[prefazione: 5-17]
Norman Manea, Un
paradiso forzato (traduzione di Marco Cugno e Luisa Valmarin), Milano:
Feltrinelli [il volume comprende quattro racconti: Interrogatorio (1988, tradotto da L. V.), Biografia robot (1981), Una
finestra sulla classe operaia (1988), L’impermeabile
(1989)]
Adrian Marino, Teoria della letteratura (a cura di Marco Cugno), Bologna: Il
Mulino [introduzione: 1-6]
Claudio Mutti, Le penne dell’Arcangelo. Intellettuali e Guardia di Ferro, Milano: Barbarossa
Vito Teti, La Melanconia del vampiro, Roma: Manifestolibri
1995
Mircea Eliade, Diario d’India (1935 = Şantier),
(traduzione di Fulvio Del Fabbro e Cristina Fantechi) Torino: Bollati
Boringhieri
Mircea Eliade, Le promesse dell’equinozio. Memorie 1. 1907-1937 (a cura di Roberto
Scagno), Milano: Jaca Book [prefazione: I-V]
Mircea Eliade, Le messi del solstizio.
Memorie 2. 1937-1960 (a cura di Roberto Scagno), Milano: Jaca Book
[prefazione: I-VII]
Marin Sorescu, Poesie - Poezii - Poems (traduzione dal romeno di Marco Cugno),
Chieri (Torino): Arti Grafiche Giacone
E. M. Cioran, La caduta nel tempo (1964) (traduzione dal francese di Tea Turolla), Milano: Adelphi
Norman Manea, Clown.
Il dittatore e l’artista (1992)
(traduzione di Marco Cugno), Milano: Il Saggiatore [raccolta di sei saggi: La Romania in tre fasi (commentate); I
clown: il dittatore e l’artista (Postille a Fellini); Il rapporto del censore
(con le note esplicative dell’autore censurato); Felix culpa; Storia di
un’intervista; Esilio]
Alexandre Şafran, Lottando nella bufera. Memorie, 1939-1947 (1989) (prefazione di Elio Toaff, introduzione di Jean Ancel, traduzione dal francese di Vanna Lucattini Vogelmann, delle memorie dell’ex rabbino capo di Romania), Firenze: La Giuntina
Nicu
Steinhardt, Diario della felicità (1994)
(a cura di Gheorghe Carageani, traduzione di Gabriella Bertini Carageani),
Bologna: Il Mulino [presentazione:
7-19]
Petre
Ispirescu & Alexandru Mitru, Fiabe e
leggende romene, (introduzione di Tatiana Nicolescu, traduzione di Cristina
Stănescu), Pordenone: Edizioni Studio Tesi [edizione economica ridotta del
volume omonimo, pubblicato dalla medesima casa editrice nel 1986]
xxx, Studi
romeni e romanzi. Omaggio a Florica Dimitrescu e Alexandru Niculescu (a
cura di Coman Lupu e Lorenzo Renzi), 3 voll., Padova: Unipress [ampia Festschrift
in occasione del compimento del 65o anno dei due studiosi romeni:
vol. I. Linguistica, etnografia, storia rumena; II. Linguistica generale e
romanza; III. Letteratura e filologia. Ampia Festschrift in occasione del
compimento del 65° anno dei due festeggiati]
Vasile Lovinescu (Geticus), La Colonna Traiana (con una nota introduttiva di Mircea Remus Birtz e una nota bio-bibliografica di Claudio Mutti), Parma: Edizioni all'insegna del Veltro
p. 337
Angela Giustino Vitolo, Storia e metodo in Alexandru D. Xenopol. Un dibattito europeo (prefazione di Bianca Valota Cavallotti), Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane
1996
Marco Cugno, Poesia
romena del Novecento, Alessandria: Edizioni dell’Orso [studio introduttivo,
La poesia romena del Novecento:
dal simbolismo alla “generazione ‘80”:
V-LXXXII; selezione antologica, traduzione con testo a fronte e ricche
note biobibliografiche su ciascuno dei 49
autori antologizzati: G. Bacovia, Ion Minulescu, Tudor Arghezi, Vasile
Voiculescu, Nichifor Crainic, Adrian Maniu, Ion Pillat, Ion Vinea, Tristan
Tzara, Lucian Blaga, Ion Barbu, B. Fundoianu, Al. Philippide, Ilarie Voronca,
Radu Gyr, Dan Botta, Geo Bogza, Eugen Jebeleanu, Emil Botta, Horia Stamatu,
Maria Banuş, Magda Isanos, Ştefan Baciu, Gellu Naum, Virgil Teodorescu,
Dimitrie Stelaru, Constant Tonegaru, Geo Dumitrescu, Ion Caraion, Ştefan Aug.
Doinaş, A. E. Baconsky, Nichita Stănescu, Marin Sorescu, Dan Laurenţiu, Leonid
Dimov, Mircea Ivănescu, Emil Brumaru, Ileana Mălăncioiu, Ana Blandiana,
Gabriela Melinescu, Virgil Mazilescu, Nicolae Prelipceanu, Daniel Turca, Mircea
Dinescu, Matei Vişniec, Florin Iaru, Mariana Marin, Marta Petreu, Mircea
Cărtărescu. Il volume è in assoluto il primo contributo mirato a
tracciare un disegno della poesia romena nell’arco di un intero secolo: progetto
ambizioso, più che egregiamente svolto come è stato sottolineato
dall’ottima accoglienza riservata all’opera dalla critica romena. Merito
ulteriore dell’autore è stato quello di inglobare nella sua implicita
‘storia’ alcune importanti voci dell’esilio romeno, proponendo così un
superamento delle schematizzazioni correnti[5]], traduzione con testo a fronte e ricche note
biobibliografiche su ciascuno dei poeti antologizzati. Primo contributo in
assoluto mirato a tracciare un disegno della poesia romena nell’arco di un
intero secolo: progetto ambizioso ma più che egregiamente svolto, come
ha dimostrato l’ottima accoglienza riservata al libro dalla critica romena.
Merito ulteriore dell’autore è stato quello di inglobare nella sua
implicita ‘storia’ alcune importanti voci dell’esilio romeno, proponendo
così un superamento delle schematizzazioni correnti]
Mircea Eliade, Nozze in cielo (1938) (con una presentazione di Roberto Mussapi;
traduzione di Mariano Baffi), Milano: Jaca Book [I ed. ital. 1983]
Lucian Blaga, Arte e valore (con un saggio introduttivo di Dino Formaggio; traduzione di Eugenio Coseriu e Mircea Popescu), Milano: Edizioni Unicopli, Milano
E. M. Cioran, Sommario di decomposizione (1949) (traduzione dal francese di Tea Turolla e Mario Andrea Rigoni), Milano: Adelphi
La
storia di Filerot e Anthusa. Istoria lui Filerot şi cu a Anthusei (edizione critica a cura di Angela Tarantino),
Roma: Bagatto Libri [introduzione: 9-201; apparato e traduzione]
Approdi.
Antologia di poesia mediterranea
(a cura di Emanuele Bettini), Settimo Milanese (Milano): Marzorati [contiene
una sezione di poesia romena, a cura di Marco Cugno, con testi di Liviu
Antonesei, Romulus Bucur, Mircea Cărtărescu, Traian T. Coşovei, Nichita
Danilov, Magdalena Ghica, Florin Iaru, Mariana Marin, Alexandru Muşina, Marta
Petreu, Petru Romoşan, Ion Stratan, Andrei Bodiu, Ioana Es. Pop, Simona
Popescu: 414-473); l’antologia è preceduta da M. Cugno, Ai
confini orientali della latinità mediterranea: 409-413]
Si scrive „Rivista di letteratura”, numero unico
(1996), Cremona [contiene la prima ampia selezione di poeti della Bessarabia, a
cura di Marco Cugno, con testi di Eugen Cioclea, Valeria Grosu, Arcadie
Suceveanu, Vsevolod Ciornei, Leo Bordeianu, Teo Chiriac, Vasile Gârneţ, Grigore
Chiper, Nicolae Popa, Valeriu Matei, Constantin Olteanu, Lorina Bălteanu, Irina
Nechit, Ghenadie Nicu, Nicolae Lehau, Emilian Gălaicu-Păun, Ghenadie
Postolache, Aura Christi, Dumitru Crudu: 236-285; l’antologia è preceduta da M. Cugno, Ritratto di gruppo:
234-235]
L’altro sguardo. Antologia delle poetesse
del Novecento (a cura di
Guido Davico Bonino e Paola Mastrocola), Milano: Mondadori [contiene testi di
Magda Isanos, tradotti da Marco Cugno: 287-292]
p. 338
Miti,
fiabe e leggende della Transilvania (cura e traduzione di Claudio Mutti), Roma: Newton & Compton
[introduzione: 7-13; traduzione di fiabe romene, ungheresi e tedesche]
“Origini”, nr. 13, supplemento a “Orion” nr.
137 (febbraio 1996), Milano: numero monografico su E. Cioran, a cura di Claudio
Mutti [contiene testi di A. Colla, F. Del Fabbro, E. Cioran, A. Cioran, G. De
Turris, G. Genna e altri]
Radu Florescu & Raymond T. McNally, Storia e mistero del conte Dracula: la doppia vita di un feroce sanguinario, Casale Monferrato: Piemme
Mario Barzaghi, Il vampiro o il sentimento della modernità, Vibo Valentia (CZ): Monteleone [monografia di piuttosto ampio respiro, con numerosi riferimenti alla figura storica di Vlad III]
Ion Motza, Corrispondenza col Welt-Dienst (1934-1936) (prefazione di Claudio Mutti, introduzione e postfazione di Constantin Papanace), Parma: Edizioni all'insegna del Veltro [epistolario del cognato e braccio destro di Codreanu con il monsignore U. Benigni, relativamente all’attività dell’Ufficio di assistenza tecnica creato a Erfurt nel 1933: in particolare, la ‘questione ebraica’]
Julius Evola, “La tragedia della Guardia di Ferro”, Quaderni di testi evoliani, n. 29, Roma: Fondazione Julius Evola [contiene anche un saggio di Claudio Mutti su J. E. e la Romania]
Ion Iliescu, Rivoluzione e riforme (traduzione di G. Stampa), Lavis (TN): Reverdito
1997
Mircea Eliade, Il vecchio e il funzionario (= Pe
strada Mântuleasa, 1968) (traduzione
dal romeno di Simonetta Falcioni, revisione di Marco Cugno), Milano: Jaca Book [I ed. ital. 1979]
Mircea Eliade, La biblioteca del mahārāja (1991) e Soliloqui (1932), (traduzione di Cristina Fantechi), Torino:
Bollati Boringhieri
Marin Mincu, Il
diario di Ovidio (romanzo), Milano: Bompiani
Ştefan Damian, Racconti di Transilvania (= Sfîrşit
de vară, 1984), (postfazione
di Bruno Rombi) Treviso: Editrice Santi Quaranta, [postfazione: 155-160]
Si scrive. Rivista di letteratura”, numero unico
(1997) (Cremona) [la sezione „Percorsi letterari europei”, coordinata da
Beatrice Töttössy, comprende anche una „Antologia romena”: l’ampia scelta
antologica, curata da Marco Cugno, ci offer traduzioni dalle poesie di Gellu
Naum, Ştefan Aug. Doinaş, Marin Sorescu, Dan Laurenţiu, Constantin Abăluţă,
Cezar Baltag, Ileana Mălăncioiu, Ana Blandiana, Angela Marinescu, Nicolae
Prelipceanu, Mircea Dinescu, Traian T. Coşovei, Alexandru Muşina, Magda
Cârneci, Marta Petreu, Ion Mureşan, Mariana Marin, Bogdan Ghiu, Cristian
Popescu, Ioana Es. Pop, Iustin Panţa, Andrei Bodiu, Horia Gârbea: 366-413); i
testi sono introdotti da Alexandru Niculescu, Il linguaggio lirico dei poeti romeni di oggi: 358-360, e Marco
Cugno, La poesia negli anni di
transizione: la Romania postcomunista: 361- 365]
Storie e
leggende della Transilvania (a
cura di Claudio Mutti), Milano: Oscar Mondadori [postfazione: 309-317; traduzione
di fiabe romene, ungheresi e sassoni]
Mircea Eliade, Spezzare il tetto della casa. La creatività e i suoi simboli, (introduzione e traduzione dal francese di Roberto Scagno), Milano: Jaca Book [introduzione: IX-XXI; I edizione ital. 1988]
Mircea Eliade, Breve storia della Romania e dei romeni, Roma: Settimo Sigillo
“Origini”, nr. 14, supplemento a “Orion” nr. 150 (marzo 1997), Milano: numero monografico su Mircea Eliade, a cura di Claudio Mutti [contiene testi di M. Eliade, C. Mutti, Fl. Mihăescu, G. De Turris, D. Stanca, P. Barbaneagră, R. Billi]
AA. VV.,
“Italia e Romania nell’Europa
moderna” (a cura di Francesco Guida e Gianfranco Giraudo), in Letterature
di frontiera /Littératures frontalières, 7 (luglio-dicembre 1997), 2
[Atti della seconda sezione del Convegno di studi italo-romeno Italia e Romania: due storie e due popoli a
confronto, promosso e organizzato dalla Fondazione Giorgio Cini,
dall’Università Ca’ Foscari e dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca
Umanistica di Venezia e tenuto a Venezia nel marzo del 1995]
p. 339
Francesco Sabatini & Antonio Golini (eds.), L’Europa dei popoli, vol. IV: Sviluppo di un continente, tomo II, Roma: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato & Editalia [contiene: Bruno Mazzoni, Un percorso di storia della lingua romena: 461-467]
Rivista
Italiana di Onomastica III, nr. 1 (1997), Roma: il vol. raccoglie gli Atti
del II incontro di studio “Onomastica & Letteratura”, tenuto a Pisa nel
marzo 1996 [contiene: Bruno Mazzoni, Il
poema eroicomico Ţiganiada e l’orizzonte d’attesa immediato predisposto
dal suo autore, Ion Budai-Deleanu:
169-175]
1998
E. M. Cioran, Al
culmine della disperazione (1934), (traduzione di Fulvio Del Fabbro e
Cristina Mantechi) Milano: Adelphi [Sulle
cime…come già suggeriva L. Renzi nell’Introduzione al vol. L’amico lontano]
Norman Manea, Ottobre
ore otto. Racconti (1975/1981) (traduzione di Marco Cugno), Milano: Il
Saggiatore [Il volume comprende quindici racconti: rispetto alla prima edizione
(1990), vengono eliminati Premesse per
Maria, Iniziazione, Due letti e si aggiungono Potevamo essere in quattro, Il segnale orario, La fiaba del porco, Il
maestro, L’estate]
Poesia
dell’esilio (a cura di Maria Jatosti), Roma: Arlem editrice [contiene testi
di Marin Sorescu e Nichita Stănescu,
a cura di Marco Cugno: 238-241]
Letteratura – Tradizione, II, nr. 4 (giugno-luglio-agosto 1998), Pesaro: numero speciale su Constantin Noica, diretto da Claudio Mutti [contiene testi di C. Mutti, G. Stănescu, M. Cugno, L. Renzi, M. Avramescu e altri]
[AA. VV., Italia
e Romania. Due popoli e due storie a confronto (secc. XIV-XVIII) (a cura di
Sante Graciotti), Firenze: Leo S. Olschki [Atti della prima sezione del
Convegno di studi italo-romeno promosso e organizzato dalla Fondazione Giorgio
Cini, dall’Università Ca’ Foscari e dall’Istituto Romeno di Cultura e
Ricerca Umanistica di Venezia e tenuto a Venezia nel marzo del 1995]
AA.VV., O & L, Atti del III incontro di studio di Onomastica & Letteratura tenuto a Pisa nel febbraio 1997 (a cura di Maria Giovanna Ariamone et al.), Viareggio: Baroni Editore [contiene: Rodica Zafiu, I nomi dei personaggi come indici delle strategie testuali nella narrativa di I.L. Caragiale: 191-207]
Mircea Eliade, Sull’erotica mistica indiana e altri scritti, (postfazione e
traduzione dal francese di Guido Brivio), Torino: Bollati Boringhieri
[postfazione: 85-97]
[AA. VV.,
Confronto con Mircea Eliade. Archetipi
mitici e identità storica (a cura di Luciano Arcella, Paola Pisi e
Roberto Scagno), Milano: Jaca Book [contiene: R. Scagno, Mircea Eliade: un Ulisse romeno tra Oriente e Occidente: 9-26]
Nae Ionescu, Il fenomeno legionario, Parma: Edizioni all'insegna del Veltro [comprende ancora: Dan Stanca, N. I. ovvero il demone perfetto; Gabriel Stănescu, Una coscienza tragica nella cultura romena interbellica;, Constantin Papanace, N. I. e il fenomeno legionario; Idem, Discorso in memoria di N. I.]
Claudio Mutti, Julius Evola sul fronte dell'Est, Parma: Edizioni all'insegna del Veltro [in appendice: Sandor Zsolt Rady & Robert Horvath, Il barone J. E. e l'aristocrazia magiara; una lettera di J. E. a Mircea Eliade; Eliade recensisce J. E.; una lettera di J. E. a Vasile Lovinescu]
Constantin Papanace, La genesi ed il martirio del Movimento legionario romeno, Catania: Il Cinabro
FMR, nr. 128 della serie in lingua italiana (giugno-luglio 1998), Milano
[contiene: Bruno Mazzoni, L’allegro riposo. Epitaffi di Săpînţa: 111-128, fotografie di Roberto Ponzani e Gérard
Pestarque, traduzione degli
epitaffi di Lydia Lax]
Anca Vasiliu, L’architettura
dipinta. Gli affreschi moldavi nel XV e XVI secolo (fotografie di Sandu e
Dinu Mendrea, traduzione dal francese di Stefania Colafranceschi), Milano: Jaca
Book
p. 340
1999
Urmuz, Pagine
bizzarre (1970) (a cura di Giovanni Rotiroti), Roma: Salerno editore [con
testo a fronte; introduzione: 7-27. Contrariamente a quanto compare in quarta
di copertina, non si tratta della prima traduzione pubblicata in Italia: i
testi urmuziani, tradotti da Marco Cugno, figuravano già nell’eccellente
volume Poesia romena d’avanguardia. Testi
e manifesti da Urmuz a Ion Caraion (a cura di M. Cugno e Marin Mincu),
Milano: Feltrinelli, 1980: 48-85, con testo a fronte]
Nichita Stănescu, La guerra delle parole (a cura di Fulvio Del Fabbro; introduzione e
traduzione con testo a fronte di F. D. F. e Alessia Tondini), Firenze: Le
Lettere [introduzione: 5-31]
Gheorghe Carageani, Invito alla lettura di Sorescu, [Napoli]: Dipartimento di Studi
dell’Europa Orientale - I.U.O. [con testo a fronte; antologia con commento di
45 componimenti. Il curatore riproduce in buona parte, con il consenso di Marco
Cugno, le traduzioni da questi già offerteci nell’ampio volume
antologico di poesie di Marin Sorescu 80
poezii / 80 poesie, pubblicato a
Bucarest, nel 1972, presso la casa editrice Eminescu. Il titolo è
altresì un omaggio al magistero di Rosa Del Conte, decano dei romenisti
italiani, che pubblicò, presso Lerici editori, nella collana “Studi e
testi romeni”, da lei ideata e diretta, la traduzione con commento del poema Cântarea omului /Inno all’uomo di Tudor
Arghezi (s.d., ma 1968): il volume recava appunto in copertina Invito alla lettura di Arghezi]
Norman Manea, La
busta nera (1996) (traduzione di Marco Cugno), Milano: Baldini &
Castoldi [Premio Nonino 2002 per la narrativa]
Vasile Lovinescu, Rex absconditus, (con una nota editoriale di Claudio Mutti), Torino: Nino Aragno Editore
Poesia ’98. Annuario (a cura di Giorgio Manacorda), Roma: Castelvecchi [contiene: Bruno Mazzoni & Rodica Zafiu, Poesia romena di fine millennio: 183-203, con saggi di traduzione da testi di Alexandru Muşina, Ion Stratan, Mircea Cărtărescu, Cristian Popescu]
Le
iscrizioni parlanti del cimitero di Săpânţa (edizione a cura di Bruno Mazzoni), Pisa: Edizioni ETS [introduzione:
9-74; edizione critica di 321 epitaffi con traduzione italiana; nota ai testi,
glossario, indici onomastici]
Luisa Valmarin, Percorsi rumeni. Fra storia e letteratura (prefazione di Mihai
Zamfir), Roma: Bagatto Libri
Mircea Eliade, Il
mito dell’eterno ritorno (1949), (traduzione dal francese di Giovanni
Cantoni), Roma: Borla [I edizione ital. Torino: Borla, 1968]
Mircea Eliade, Trattato
di storia delle religioni (nuova edizione a cura di Pietro Angelini,
Bollati Boringhieri), Torino [introduzione: IX-XLIII; in appendice, la
prefazione di Georges Dumézil alla I edizione francese (Parigi: Payot, 1948) e
quella di Ernesto de Martino alla I edizione italiana (Torino: Einaudi 1954)]
Letteratura – Tradizione 2, nr. 5 (gennaio 1999), Pesaro: numero speciale su Nae Ionescu, diretto da Claudio Mutti [contiene testi di S. Alexandrescu, E. Cioran, M. Eliade, G. Stănescu, A. Cotruş, N. Ionescu, D. Stanca e altri]
Il Nome nel testo. Rivista internazionale di onomastica letteraria 1 (1999), Pisa: Edizioni ETS: il vol. raccoglie gli Atti del V Convegno di “Onomastica & Letteratura”, tenuto a Pisa nel febbraio 1999 [contiene: Rodica Zafiu, Giochi onomastici nella letteratura romena d’oggi: 191-208]
Claudio Mutti, Eliade, Vâlsan, Geticus e gli altri. La fortuna di Guénon tra i Romeni, Parma: Edizioni all'insegna del Veltro
Ion Bulei, Breve
storia dei Romeni (traduzione di Roberto Merlo), Alessandria: Edizioni
dell’Orso
Mihail Sturdza, La fine dell'Europa, Parma: Edizioni all'insegna del Veltro
Raido IV, nr. 16 (solstizio d'estate 1999), Roma: numero speciale su C. Z. Codreanu [comprende testi di J. Evola, C. Mutti, C. Sburlati, N. Bujin, M. R. Birtz, con bibliografia legionaria]
Giuliano Caroli, Nascita di una democrazia popolare. La Romania dal 1944 al 1950 nei rapporti di diplomatici italiani, Cosenza: Edizioni Periferia
AA.VV., Cristiani d’Oriente. Spiritualità, arte e potere nell’Europa post-bizantina (a cura di Grigore Arbore Popescu), Milano: Electa
Michel Vâlsan, Scritti sull'esicasmo, Torino: Nino Aragno Editore
p. 341
2000
Mihai Eminescu, La mia ombra e altri racconti (a cura di Marin Mincu), Milano: BUR
Rizzoli [ad apertura di volume si trovano i saggi L’isola di Euthanasius di Mircea Eliade: 5-17, e Amore e morte di M. M.: 19-32; seguono
i racconti emineschiani La mia ombra,
Angela, Cesara, Gli Avatāra del faraone Tlà, Iconostasi e
fragmentarium, Il povero Dioniso, Racconto indiano, Făt Frumos nato da una
lacrima e il romanzo Genio desolato,
di cui si riproduce la traduzione di Silvia Mattesini e Monica Farnetti,
già pubblicata dall’editore Lubrina, Bergamo 1989]
Mircea Eliade, L’isola di Euthanasius. Scritti letterari (1943) (traduzione di
Cristina Fantechi), Torino: Bollati Boringhieri
E. M. Cioran, Il funesto demiurgo (1969) (traduzione dal francese). Milano: Adelphi
Mircea Cărtărescu, Travesti (1994) (a cura di Bruno Mazzoni), Roma: Voland
Il gallo
silvestre 13 (2000), Siena
[poesie di Ana Blandiana, nella traduzione di Biancamaria Frabotta e Bruno
Mazzoni: 8-17]
AA. VV., Esploratori
del pensiero umano. Georges Dumézil e Mircea Eliade (a cura di Julien Ries
e Natale Spineto), Milano: Jaca Book [contiene: Roberto Scagno, Alcuni punti fermi sull’impegno politico di
Mircea Eliade nella Romania interbellica: un commento critico al dossier
“Toladot” del 1972: 259-289]
AA.VV., Luigi Salvini (1910 [recte: 1911] -1957) studioso ed interprete di letterature e culture d’Europa (a cura di Giuseppe dell’Agata), Pisa: Tipografia Editrice Pisana [contiene: Bruno Mazzoni, Luigi Salvini e la letteratura romena: 87-93]
AA.VV., Romanità orientale e Italia meridionale dall’antichità al medioevo, Paralleli storici e culturali (a cura di Stefania Santelia), Bari: Edipuglia [atti del II Convegno di studi italo-romeno, tenutosi a Bari, nell’ottobre del 1998]
Giovanni Rotiroti, Il mito della Tracia, Dioniso, la poesia. Tra Nietzsche, Platone e
Mallarmé. Saggi di estetica e poetica sul neoclassicismo di Dan Botta, Soveria Mannelli (CZ): Rubbettino
[raccolta di saggi vari, a partire dall’opera din Dan Botta]
Károly Kós, La Transilvania. Storia e cultura dei popoli della Transilvania (1934) (a cura di Roberto Ruspanti, presentazione di R. R., prefazione di Cinzia Franchi, saggio introduttivo di Péter Egyed, postfazione di Zsuzsa Ordasi; traduzione dall’ungherese di Ilaria Antoniali), Soveria Mannelli (CZ): Rubbettino
Ion Antonescu - Alexandru Constant, Per una Romania legionaria (con una nota introduttiva di Claudio Mutti), Roma: Settimo Sigillo
Danuvius, Jon Moza apostolo della rivoluzione spirituale romena, Roma: Raido
Horia Cosmovici, La Romania legionaria e l'Asse, Roma: Raido
Lorenzo Baracchi, La Guardia di Ferro, Roma: Raido [riedizione del volume omonimo del 1938]
Origini, nr. 15 (nr. 2, n.s.), supplemento a Orion nr. 185 (febbraio 2000), Milano: numero monografico su C. Z. Codreanu, a cura di Claudio Mutti [contiene testi di Nagy-Talavera, C. Mutti, I. Montanelli, J. Evola, M. Eliade, E. Cioran, V. Popa, A. Cotruş, I. Barbu, L. Blaga, T. Arghezi]
Giuseppe Vitale, La svastica e l’arcangelo. Nazionalismo ed antisemitismo in Romania tra
le due guerre mondiali, Rimini: Il Cerchio iniziative editoriali [in
appendice: C. Z. Codreanu, Lettere
studentesche dal carcere (1923-24)]
Santi Alessandro Panebianco, La Romania di Ceauşescu. 1965-1989, Soveria Mannelli (CZ): Rubbettino
Ion Iliescu, Dove va la Romania?, (a cura di E. Bove, traduzione di N. Rizzolo), Lavis (TN), Reverdito
AA.VV., Etnia e confessione in Transilvania (secoli
XVI-XX) (a cura di Francesco Guida), Roma: Lithos editrice [raccoglie gli
atti del convegno tenuto a Roma nel novembre 1999]
La Romania
e la Santa Sede. Documenti diplomatici (prefazione del card. Angelo Sodano, introduzione di Ioan Marius Bucur & Dumitru
Preda, postfazione di Teodor Baconsky; coordinatore
p. 342
per le traduzioni, Bruno Mazzoni), Roma: Ambasciata di Romania presso la
Santa Sede & Libreria Editrice Vaticana
Michel Vâlsan, Sufismo ed esicasmo. Esoterismo islamico ed esoterismo cristiano (introduzione di Claudio Mutti), Roma: Edizioni Mediterranee
Gian Piero Brunetta (ed.), Storia del cinema mondiale, vol. III. L’Europa. Le cinematografie nazionali, tomo II, Torino: Einaudi [contiene: Dominique Nasta, Cinema rumeno: 1459-1493, ottimo profilo critico della produzione filmica romena nell’intero arco del XX secolo]
2001
Mircea Cărtărescu, Zaraza (traduzione di B. Mazzoni), Roma: Catalogo 2001 illustrato
delle Edizioni Voland
E. M. Cioran, Quaderni 1957-1972 (traduzione dal
francese di Tea Turolla), Milano: Adelphi
Poeti
della malinconia (a cura di
Biancamaria Frabotta, introduzione di Antonella Anedda), Roma: Donzelli editore
[L’antologia - che si aggiunge a completare il volume Arcipelago malinconia, Roma: Donzelli, 2000, in cui si pubblicano
gli atti del convegno omonimo - raccoglie testi di 16 autori europei ed
extraeuropei rappresentativi del secondo Novecento. La poesia romena è
presente con alcune poesie di Ana Blandiana, nella traduzione di Biancamaria
Frabotta e Bruno Mazzoni (che firma anche A .B. L’ombra delle parole):
271-283]
Poesia europea contemporanea. Antologia di scritture (a cura di Agostino Contò e Flavio Ermini), Verona: Anterem Edizioni [testi di Virgil Mazilescu, tradotti da Marco Cugno: 150-153]
Constantin
Brancusi (a cura di Elio
Grazioli), Riga, nr. 19, Milano:
Marcos y Marcos [ampio numero monografico della rivista d’arte Riga: contiene, per la parte per
così dire ‘romena’, una scelta di aforismi e uno scritto dell’artista
‘contro gli Stati Uniti’: 25-44, la traduzione della poesia L’uccello sacro di Lucian Blaga, e
testi, già editi in altra lingua, di Benjamin Fondane, C. B.,
Mircea Eliade, Brancusi e le mitologie, Dragoş Gheorghiu, Brancusi e
l’Ortodossia popolare]
AA.VV., Il
piacere della ricerca. Atti delle giornate di studio in onore di Marian
Papahagi (Roma, 28-29 gennaio
2000) (a cura di Angela Tarantino e
Luisa Valmarin), Roma: Bagatto Libri
Studi
offerti ad Alexandru Niculescu dagli amici e allievi di Udine (a cura di Sergio Vatteroni), Udine: Forum.
[volume miscellaneo pubblicato in occasione della cessazione dal ruolo del
destinario, insignito con decreto del Ministro dell’Istruzione,
dell’università e della ricerca del titolo di ‘professore emerito’
dell’Università di Udine]
AA. VV., Le minoranze come oggetto di satira, Atti del Congresso tenuto al Lido di Jesolo nell’ottobre 2000 (a cura di Adriano Pavan e Gianfranco Giraudo), Padova: Ed. E.V.A. [= Eurasiatica nr. 68, Quaderni del Dipartimento di Studi euroasiatici dell’Università Ca’ Foscari, Venezia. Il vol. I contiene: Gabriella Bertini & Gheorghe Carageani, Gli zingari come oggetto di satira in romeno: denominazione, soprannomi, proverbi, comparazioni ed espressioni che li riguardano: 18-27]
Mircea Eliade, Il mito dell’alchimia seguito da
L’alchimia asiatica (postfazione e
traduzione dal francese di Guido Brivio), Torino: Bollati Boringhieri
[postfazione: 115-133. Contiene: “The Myth of Alchemy”, Parabola, 3 (1978), 3: 7-23, tradotto in Mircea Eliade, Cahiers de
l’Herne 33 (1978), con il titolo Le
mythe de l’alchimie; e Alchimia
asiatică, Bucarest: Cultura Poporului, 1935, tradotto da Alain Paruit con
il titolo L’alchimie asiatique:
l’alchimie chinoise et indienne, Parigi: L’Herne, 1990]
Pietro Angelini, L’uomo sul tetto. Mircea Eliade e la „storia delle religioni”,
Torino: Bollati Boringhieri [materiali e analisi sui rapporti di M. E., in
particolare con Ernesto de Martino]
Alberto Basciani, Un conflitto balcanico. La contesa fra Bulgaria e Romania in Dobrugia
del Sud. 1918-1940, Cosenza: Edizioni Periferia
Il Nome nel testo. Rivista internazionale di onomastica letteraria,
2-3 (2000-2001), Pisa: Edizioni ETS [Il vol. raccoglie gli Atti del VI Convegno
internazionale di „Onomastica & Letteratura”, tenuto a Pisa nel febbraio
2000. Contiene: Rodica Zafiu & Bruno Mazzoni, Un archivio della memoria: le formule onomastiche tra cultura orale e
fissazione scritta nelle iscrizioni parlanti del cimitero di Săpânţa (Romania): 325-335]
p. 343
Nr. 170 entries : CATALOGAZIONE PER:
Case editrici
(116 titoli su 58 Case edd.)
Adelphi Cioran 90, Cioran 91, Cioran 93, Cioran 95, Cioran 96, Cioran 98, Cioran 00, Cioran 01
all’insegna del Veltro Mutti 89, Processo Codreanu 89, Lovinescu 95, Motza 96, N. Ionescu 98, Mutti 98, Mutti 99,
Sturdza 99
Anterem Poesia europea 01
Aragno Lovinescu 99, Vâlsan 99
Arlem Poesia dell’esilio 98
Arti Grafiche Giacone Sorescu
95
Baldini & Castoldi Manea
99
Barbarossa Mutti 94
Baroni O & L 98
Bollati Boringhieri Eliade 91, Eliade 95 (Diario d’India), Eliade 97 (Biblioteca
del …), Eliade 98, Eliade 99 (Trattato …), Eliade 00, Angelini 01,
Eliade 01
Bompiani Fiabe
89, Mincu 92, Mincu 97
Borla Eliade
93, Eliade 99 (Eterno ritorno)
Campanotto Celan
94
Castelvecchi Annuario di poesia 99
Cultura della Pace Panait
Istrati 94
Donzelli Poeti
della malinconia 01
Editoriale Sette Eliade
90, Caraion 94
Einaudi Storia
del cinema … 00
Electa Cristiani
d’Oriente 99
E. V. A. Minoranze
… 01
Feltrinelli Manea
94
Fondaz. “J. Evola” Evola
96
Garzanti Blaga
89
Il Cerchio Vitale 00
Il Mulino Cioran-Noica 93, Noica 93,
Marino 94, Noica 94, Steinhardt 95 [prof. L. Renzi, consulente]
Il Saggiatore Manea
95, Manea 98
Istituto Poligrafico e Zecca Europa dei popoli 97
Stato & Editalia
Jaca Book Couliano
89, Eliade 89 (Maitreyi;
Mito della reintegrazione), Andreeescu-Bacou 90, Eliade 90 (Riti del …;
Creatività …), Ionesco 90, Eliade 91, Eliade 92 (Adolescente …),
Eliade 95 (Memorie 1; 2), Eliade 96,
Eliade 97 (Il vecchio e ...; Spezzare il
tetto ...), Architettura dipinta 98, Confronto con Eliade 98, Dumézil-Eliade 00
La Fenice Pellegrini 92
La Giuntina Şafran 95
Le Lettere Stănescu
99
Libr. Editrice Vaticana Romania e Santa Sede 00
Lubrina Eminescu
89 (Genio desolato)
Manifestolibri Teti 94
Marcos y Marcos Riga
01 (Brancusi)
Marcos y Marcos “Riga” 01 (Brancusi)
p. 344
Marzorati Approdi 96
Mediterranee Vâlsan 00
Mondadori L’altro
sguardo 96, Storie e leggende 97
Monteleone Barzaghi 96
Newton & Compton Miti e fiabe … 96
Olschki Italia e Romania 98
Pacini Fazzi Eminescu
90
Periferia Eördögh 92, Caroli 99, Basciani 01
Piemme Florescu-McNally 96
Raido Baracchi 00, Cosmovici 00, Danuvius 00
Reverdito Iliescu 96, Iliescu 00
Rizzoli Eminescu
00
Rubbettino Kós
00, Panebianco 00, Rotiroti 00
Salerno Urmuz
99
Sansoni Eliade
92 (Cosmologia …), Cornea 93
Santi Quaranta Damian
97
Scheiwiller Eminescu
89 (Lucifero)
Serra e Riva Manea
90
Settimo Sigillo Eliade 97 (Breve storia ...), Antonescu 00
Studio Tesi Ispirescu 95
Touring Club Italiano Bulgaria e Romania 92
Voland Cărtărescu
00, Cărtărescu 01
(26 titoli + 13 annate di
rivista su 15 Case edd.)
Bagatto Libri Arghezi
90, Filerot 96, Valmarin 99, Papahagi 01,
[prof. Luisa Valmarin] “Romània
Orientale”
Bulzoni Eminescu 90, Guţia 90, Guţia 92, Lőrinczi 92, Neagoe Basarab … 93
C. U. E. C. M. Ferro
92
Edipuglia Romanità orientale … 00
Edizioni dell’Orso Blaga
94, Cugno 96, Bulei 99
[prof. Marco Cugno]
ESI Giustino Vitolo 95
ETS Sapânţa … 99
Forum Niculescu … 01
Giardini Barbu
90
I.U.O. Sorescu
99
Lithos Etnia e confessione.. 00
Mucchi Eminescu
89 (Poesie)
Tipogr. Editrice Pisana L. Salvini 00
Unicopli Romania … 89, Blaga 96
Unipress Omaggio Dimitrescu-Niculescu 95
(28 numeri su 11 testate) [sono
registrate le sole pubblicazioni periodiche che raccolgano Atti di incontri,
convegni etc., abbiano numeri monografici dedicati ad autori e problemi romeni,
presentino traduzioni da opere di scrittori o da testi del folclore verbale
romeno]
- “Romània Orientale”, fondata e diretta da Luisa Valmarin: pubblicazione dell’Università di Roma “La Sapienza”, Roma: Bagatto Libri, 1988- [unica rivista italiana di profile scientifico, dedicata a
p. 345
tematiche letterarie e linguistiche romene: sono apparse a tutt’oggi XIII annate. Si badi che nessuno degli articoli e dei contributi in essa pubblicati è stato registrato nella presente rassegna bibliografica]
- “Origini” nr. 13 (1996), nr. 14 (1997), nr. 15 ( = nr. 2, n.s.: 2000)
- “si scrive. Rivista di letteratura” anno 1996 e 1997 (numeri unici)
- “Letterature di frontiera / Littératures frontalières” VII, 2 (1997)
- “Rivista Italiana di Onomastica” III, nr. 1 (1997)
- “Letteratura – Tradizione” II, nr. 4 (1998), nr. 5 (1999)
- “FMR” nr. 128 (dell’edizione italiana: 1998)
- “il Nome nel testo” I (1999), II-III (2000-2001)
- “Raido” IV, nr. 16 (1999)
- “il gallo silvestre” nr. 13 (2000)
- “Riga” nr. 19 (2001)
(Sono inclusi solo coloro che
abbiano almeno 3 entries)
Carageani Cornea
93, Steinhardt 95, Sorescu 99, Minoranze … 01
Cugno Manea 90, Noica 93, Blaga 94, Manea
94, Marino 94, Noica 94, Manea 95, Sorescu 95, Altro sguardo 96, Approdi 96,
Cugno 96, “si scrive” 96, Eliade
97 (Il vecchio e …), “si scrive” 97, Manea 98, Poesia dell’esilio 98, Manea 99, Poesia europea 01
Del Fabbro Eliade
91, Eliade 95, Cioran 98, Stănescu
99
Guţia Eliade 90 (Dalle
zingare), Guţia
90, Guţia 92, Caraion 94
Mazzoni Bulgaria e Romania 92, Europa
dei popoli 97, “Rivista ital. di Onomastica” 97, FMR 98, Annuario di poesia 99, Sapânta
… 99, Cărtărescu 00, “il gallo silvestre” 00, L. Salvini 00, Romania e Santa Sede 00, Cărtărescu 01, Poeti della malinconia 01, “il Nome nel testo” 01
Mincu Eminescu 89 (Genio desolato; Lucifero), Blaga 89, Fiabe … 89, Eminescu … 90, Mincu 92,
Celan 94, Mincu 97, Eminescu 00
Mutti Mutti 89, Mutti 94, Evola
96, Miti, fiabe ... 96, Motza 96,
“Origini” 96, “Origini” 97, Storie e leggende
... 97, “Letteratura – Tradizione” 98, Mutti 98, “Letteratura – Tradizione”
99, Lovinescu 99, Mutti 99, Antonescu 00, “Origini” 00, Vâlsan 00
Renzi Romania
… 89, Cioran-Noica 93, Omaggio
Dimitrescu-Niculescu 95
Scagno Eliade 89 (Mito della
reintegrazione), Eliade 90 (I
riti del ...), Eliade 92 (Adolescente …), Eliade 95 (Memorie 1; 2), Eliade 97 (Spezzare il tetto …), Confronto con Eliade
98, Dumézil-Eliade 00
Valmarin Manea 94, Valmarin 99, Papahagi 01; direzzione della rivista “Romània Orientale” (annate I-XIII)
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Istituto Romeno di cultura e ricerca umanistica 4 (2002), edited by Şerban
Marin, Rudolf Dinu and Ion Bulei, Venice, 2002
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use.
© Şerban Marin, August 2002, Bucharest,
Romania
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[1] Ioan Guţia, Le traduzioni d’opere letterarie romene in italiano (1900-1989). Con una bibliografia a cura di Ion Chiriţă, Roma: Bulzoni, 1990.
L’ampio saggio introduttivo
(15-156) si articola in nove capitoli: I. Primi segni d’interessamento per la
cultura romena in Italia; II. Traduzioni d’opere letterarie romene dal 1900 al
1919; III. Traduzioni […] dal 1920 al 1949; IV. Traduzioni […] degli anni del
realismo socialista; V. Traduzioni degli anni dell’umanesimo socialista; VI.
Traduzioni degli anni Settanta e Ottanta del rigelo; VII. Traduzioni dalla
letteratura dell’esilio; VIII. Epilogo degli anni Ottanta: traduzioni del 1989;
IX. Alcune osservazioni come conclusione.
La sezione bibliografica
(157-235) offre una suddivisione per autori e per volumi antologici (con un
numero complessivo di 201 entrate), cui segue un’appendice (237-251) che
dà conto di singole antologie di letterature straniere e di taluni
periodici italiani che hanno accolto e presentato materiali letterari romeni.
Chiudono il volume due utili indici (pp. 255-274) delle opere e degli autori
citati.
[2] Pasquale Buonincontro, La presenza della Romania in Italia nel secolo XX. Contributo
bibliografico 1900-1980, Napoli: De Simone, 1988. Sulla struttura e sui
meriti dell’opera ci sia consentito rinviare alla recensione da noi pubblicata
in Europa Orientalis 8 (1989): 592-594.
[3] Si ricordi, di
sfuggita, il documentato, ampio studio, antecedente di mezzo secolo, di Claudio
Isopescu, La stampa periodica romeno-italiana in Romania e in Italia, Roma:
Istituto per l’Europa Orientale, 1937.
[4] Ci limiteremo
dunque alle sole pubblicazioni librarie, nell’arco 1989-2001, includendo quelle
periodiche soltanto nel caso che raccolgano Atti di incontri, convegni etc., o
che abbiano numeri monografici dedicati ad autori e problemi romeni, ovvero che
presentino traduzioni da opere di scrittori o da testi del folclore verbale romeno.
[5] Sul tema, si
rimanda al ponderato saggio di Florin Manolescu,
L’esilio letterario romeno. 1945-1989,
presente nel secondo volume di Geografia
e storia della civiltà letteraria romena nel contesto europeo (a
cura di Fl. Manolescu e Bruno Mazzoni), Pisa: Edizioni Plus (in corso
di pubblicazione).